Tumore al seno: il grande sostegno della medicina estetica
Il tumore al seno è una malattia che ha un impatto significativo sulla qualità di vita delle donne, anche in termini di aspetto estetico. Il ruolo della medicina estetica in questo contesto è un tema rilevante e ancora avvolto dal tabù. Nonostante la crescente curabilità del cancro al seno, non si può ignorare che questo rimanga il tumore più diffuso tra le donne, con conseguenze altamente invalidanti sulla qualità della vita. Affrontare questa situazione implica diverse difficoltà, inclusi i cambiamenti nell’aspetto estetico, che potrebbero avere impatti significativi sulla percezione di sé anche una volta superata la fase di guarigione.
L'importanza di recuperare il senso di bellezza
L'esperienza della caduta dei capelli, la perdita delle sopracciglia, i gonfiori, le cicatrici e le discromie sono solo alcune delle conseguenze che interventi chirurgici, radioterapia e chemioterapia possono provocare sul corpo di una donna. Tali effetti non devono essere ignorati né considerati secondari, poiché sono tutto tranne che effimeri.
Per le donne che hanno vissuto o stanno vivendo la difficile esperienza di un tumore al seno, la medicina estetica offre la possibilità di ritrovare il benessere e la propria autostima. Questo significa infondere nuovamente speranza in un momento della vita caratterizzato inevitabilmente da paura e incertezza. Ricevere supporto, anche dal punto di vista estetico, diventa fondamentale per aiutare le donne durante il processo di reintegrazione sociale.
Oggi sono disponibili risorse terapeutiche, mediche, estetiche e psicologiche a supporto delle pazienti e trascurare il discorso su tali opportunità rappresenta un errore, poiché è fondamentale mettere a disposizione tali strumenti per chi dispone di minori risorse. A testimonianza di tutto questo c'è l 'esperienza affrontata dalla dottoressa Cristina Sartorio due anni dopo la mastectomia, quando ha scelto di sottoporsi ad un intervento di ricostruzione mammaria.
Tratto dall'intervista rilasciata a "Io donna.it"
Autore: Francesca Gastaldi
https://www.iodonna.it/benessere/salute-e-psicologia/2023/10/19/tumore-al-seno-limportanza-spesso-sottovalutata-della-medicina-estetica
"Durante tutte le fasi, ho avuto il privilegio di essere circondata da colleghi che conoscevo e di cui mi fidavo. La gestione del trauma è stata più delicata perché mi sentivo in una sorta di zona confortante", racconta ancora la dottoressa. "Attualmente, il seno è stato ricostruito e proseguirò con la terapia ormonale per altri 8 anni. Non è utile irrigidirsi contro la vita, poiché ciò non conduce a una completa guarigione, né fisica né mentale. Al contrario, è essenziale affrontare i vari momenti del processo di guarigione: prima il recupero fisico e successivamente, nel corso del tempo, il percorso psicologico, giungendo a una pace interiore accettando eventuali imperfezioni e le differenze rispetto a ciò che era prima della malattia".
Nella maggior parte dei casi, persiste ancora diffidenza e scarsa consapevolezza riguardo a ciò che un medico estetico può offrire alle pazienti, fornendo un supporto prezioso sia dopo la malattia che durante le cure. Durante la chemioterapia, ad esempio, il viso può subire deterioramenti significativi, con conseguente invecchiamento cutaneo; in tali situazioni, è possibile intervenire mediante bioristrutturazione o biorivitalizzazione per ripristinare luminosità ed elasticità alla pelle. La dottoressa sottolinea la necessità di contrastare l'idea che una donna debba vedersi compromessa da una terapia invalidante come la chemioterapia senza poter aspirare a un benessere durante questa fase della vita.
"Spesso gli oncologi non sono a conoscenza dei trattamenti estetici disponibili per le pazienti", prosegue la specialista, "inclusi interventi banali come quelli utilizzati per migliorare l'aspetto delle cicatrici. Il rischio è che una donna si convinca di dover convivere con segni permanenti, quando invece esistono opzioni di intervento di cui potrebbe usufruire. È essenziale promuovere una stretta collaborazione tra tutti gli specialisti che operano nelle Breast Unit e favorire un dialogo concreto riguardo al processo di recupero dell'immagine di sé da parte delle pazienti, specialmente dopo l'intervento."
Tuamedica e i suoi specialisti sono sempre a disposizione per i pazienti che hanno bisogno di supporto medico-estetico e psicologico, non esitare a contattarci.